In poche settimane si ottiene un prato di straordinaria qualità:
elevato potere tappezzante, foglie sottili, colore verde intenso.
COME SI REALIZZA UN PRATO
Realizzare un prato è molto facile, basta eseguire questi 4 semplici passaggi:
-eliminare la vegetazione esistente (vecchio prato) irrorando un prodotto diserbante a base di Glyphosate come ad esempio Roundup (50 g di prodotto in 5 litri di acqua per 100 metri quadrati di superficie);
-dopo lavorare il terreno fino ad una profondità di 10-15 cm (vangatura, fresatura);
-successivamente il terreno dovrà essere amminutato, rastrellato, rullato e concimato (es. 5 kg 8-22-16 ogni 100 mq);
-segue il trapianto (a mano per piccoli giardini, a macchina per grandi parchi o tappeti erbosi sportivi). Subito dopo il trapianto, il terreno dovrà nuovamente essere rullato (schiacciare le piantine) per permettere un buon contatto tra radici e terreno.
Oppure, senza la lavorazione del terreno, in 3 passaggi:
-Trattare il prato esistente con Glyphosate come Roundup (50g di prodotto in 5 litri di acqua per 100 metri quadrati di superficie)
-Eseguire dei piccoli fori nel terreno alla profondità di 3-4 cm (si può noleggiare una piccola carotatrice) e concimare
-Inserire le piantine nei fori, schiacciare le piantine o rullare nuovamente il terreno per garantire maggiore aderenza.
MANUTENZIONE
Sfalcio: il taglio viene effettuato ad un’altezza di circa 3 cm ogni volta che l'altezza del prato supera i 5-6 cm; l’intervallo di tempo tra un taglio e l’altro è molto più ampio rispetto ai normali prati coltivati;
Irrigazione: dopo il trapianto sono necessarie irrigazioni giornaliere aumentando le quantità di adacquamento nelle calde giornate estive. Il risparmio idrico è del 50% rispetto ad un tradizionale prato di loietto;
Concimazione: una volta al mese da maggio a settembre con un concime ad alto titolo di azoto (es. 20-10-20 oppure 20-20-20.
Trapianto: le piantine sono precoltivate in minialveoli. Il periodo ottimale per il trapianto è quello che va da aprile ad agosto;
Investimento unitario: 16 piante al mq (sesto d'impianto: 25 cm sulla fila e 25 cm tra le file)
Resistenza: risulta molte volte più resistente dei prati tradizionali in quanto molto rustico. Inoltre, se danneggiato, si autoripara mediante la crescita laterale di stoloni e rizomi.
Trattamenti antiparassitari: non necessari.
Appena trapiantate le piantine cominciano ad occupare tutto lo spazio a loro disposizione e grazie alla aggressiva crescita laterale formano in poche settimane un tappeto erboso che presenta elevata densità, finezza fogliare e intensità di colore.
Con l’utilizzo delle nostre varietà i vantaggi più evidenti sono:
• Facilità di impianto.
• Esposizione a pieno sole, senza nessun problema
• Gestione semplificata per il numero ridotto di tagli.
• Radici estese e profonde (fino a 2.5 metri)
• Elevata conservabilità delle piantine prima del trapianto (oltre 30 giorni).
• Costi ridotti e facilità di trasporto.
• Tolleranza alla irrigazione con acque ad alto contenuto salino.
• Minore consumo di acqua irrigua
• Resistenza alle alte temperature, affinità con i nostri clima.
• Grande capacità di recupero.
• Elevata resistenza all'usura.