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Carciofo spinoso di Palermo
Cardo e Carciofi

spinoso di Palermo

Carciofo

Super precoce e fortemente aromatico

Disponibile nei mesi

  • Gen
  • Feb
  • Mar
  • Apr
  • Mag
  • Giu
  • Lug
  • Ago
  • Set
  • Ott
  • Nov
  • Dic

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  • Top Quality
    Le nostre piantine sono il top di gamma: qualità superiore grazie ad un processo produttivo esclusivo
  • Raccolta
    90 giorni

Carciofo da ovulo che viene raccolto a 90 giorni dal trapianto. La pianta spinosa produce carciofi di medie dimensioni e di forma ovaidale con brattee violette allungate e appuntite all'apice. I carciofi spinosi sono coltivati e consumati per la maggior parte nella zona palermitana, e sono indicati per numerose ricette: caponate, carciofi alla brace, carciofini sott'olio, sott'aceto, risotti di carciofi, liquori e utilizzati molto anche in erboristeria per le proprietà benefiche che apportano al nostro organismo.

Caratteristiche nutrizionali: alimento molto energetico per il contenuto in carboidrati, tra i quali merita attenzione l’inulina che non fa aumentare la glicemia; per tale motivo il carciofo può essere consumato a volontà dai diabetici. Altre caratteristiche sono l’elevato contenuto in fibra e il basso contenuto di grassi. I capolini sono ricchi di cinarina, una sostanza che svolge un'azione benefica sulla secrezione biliare, favorisce la diuresi renale e regolarizza le funzioni intestinali.

Scheda Tecnica

  • Tipologia
    spinoso
  • Crescita
    vigorosa
  • Tempi di raccolta
    90 giorni dal trapianto
  • Forma frutti
    leggermente ovali
  • Colore alla raccolta
    violetti
  • Uso in cucina
    caponate, polpettine, risotti, liquori, arrostiti, sott'olio e sott'aceto.

Indicazioni per la coltivazione

Coltivazione: è consigliato il trapianto del carciofo spinoso di Palermo da luglio a settembre.

Terreno: si adatta a tutti i tipi di terreno, ma preferisce quelli a medio impasto. Prima dell’impianto è importante preparare il terreno mediante una lavorazione profonda (aratura) creando un buon drenaggio per ridurre il rischio di marciumi radicali.

Irrigazioni: apportare l’acqua da luglio ad ottobre-novembre in base all’andamento climatico dell’anno. Per un risparmio di acqua si consiglia l’installazione di un impianto di irrigazione a goccia.

Concimazioni: da effettuare, in maniera bilanciata, fino alla formazione del capolino. Evitare eccessi di azoto poiché favoriscono un eccessivo sviluppo delle foglie e rendono la pianta più suscettibile alle malattie.

Distanze di trapianto: 1 m sulla fila e 1 m tra le file (1000 piante / 1000 mq)

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