Accedi o registrati per visualizzare i prezzi e acquistare online
logo
Zucchino Romanesco tollerante virus
Cetrioli, Zucche e Zucchine

Romanesco tollerante virus

Zucchino

Frutto costoluto con grandi fiori

Disponibile nei mesi

  • Gen
  • Feb
  • Mar
  • Apr
  • Mag
  • Giu
  • Lug
  • Ago
  • Set
  • Ott
  • Nov
  • Dic

Effettua il login per visualizzare i prezzi e acquistare online

  • Top Quality
    Le nostre piantine sono il top di gamma: qualità superiore grazie ad un processo produttivo esclusivo
  • Pro
    Varietà utilizzate dai professionisti per l’alta produttività, la tolleranza alle malattie e una buona tenuta del frutto dopo la raccolta
  • Tollerante virosi
    Questo simbolo identifica le varietà che riescono a produrre anche in luoghi altamente infestati da insetti vettori portatori di virus vegetali. La pianta può contrarre la malattia senza però manifestare sintomi evidenti e riuscendo a portare a buon fine la produzione. Non sono OGM.

Zucchino con evidenti costolature verde chiaro-scuro, buccia croccante e sapore ottimo. Utilizzato anche il fiore che risulta essere di pezzatura grande e duraturo. Raggiunge da 15-18 cm di lunghezza. I fiori sono utilizzati in cucina fritti con panatura (in pastella) o senza, ripieni, in numerose ricette al forno, ecc.

 Informzioni nutrizionali: la zucchina è un ortaggio altamente digeribile, quasi del tutto privo di calorie e molto ricco d'acqua, dunque particolarmente indicato in caso di diete controllate. Ricchissima di Potassio, Vitamina E, acido Folico e Vitamina C alla zucchina vengono attribuite proprietà disintossicanti, diuretiche, sedative, antinfiammatorie e leggermente lassative.

Scheda Tecnica

  • Crescita
    media
  • Forma frutti
    costoluta
  • Colore alla raccolta
    verde chiaro-scuro
  • Destinazione
    consumo fresco, da fiore
  • Uso in cucina
    I fiori sono utilizzati in cucina fritti con panatura (in pastella) o senza, ripieni, in numerose ricette al forno, ecc.

Indicazioni per la coltivazione

IL TERRENO preferisce terreni ben dotati di sostanza organica, leggeri, profondi e ben drenanti.

LA CONCIMAZIONE DI BASE Apportare, molto anticipatamente rispetto al trapianto, e incorporare nel terreno del concime organico (letame, compost).

LE ESIGENZE CLIMATICHE La temperatura ottimale di crescita è di 18-24°C. Con temperature inferiori a 15°C si arresta la crescita. Trapianti consigliati a pieno campo da marzo ad agosto. Può essere trapiantato anche nei periodi più freddi (fine autunno-inverno) ma sotto strutture di protezione.

IL TRAPIANTO Ideale nelle ore più fresche della giornata. Umettare bene la zolletta prima del trapianto al suolo e irrigare leggermente il terreno per facilitare l’attecchimento. Interrare solo la zolletta.

LA DISTANZA sulla fila, ossia tra una pianta e l’altra, lasciare 80 cm; tra le file lasciare 100 cm per il transito.

COLTIVAZIONE LE CURE COLTURALI Eliminare costantemente le erbe spontanee in quanto ospiti di numerosi parassiti. Per il loro contenimento, risulta efficace l’utilizzo della pacciamatura. E’ possibile legare la pianta ad un tutore per evitare che i frutti si sporchino a contatto con il terreno. Per avere una crescita equilibrata della pianta e, quindi, una buona produzione si consiglia di eliminare i primi 2-3 frutticini perché sottraggono utili energie alla pianta.

LE IRRIGAZIONI Per una migliore gestione si consiglia l’impianto a goccia che evita la bagnatura delle foglie riducendo le problematiche fitosanitarie. Evitare squilibri idrici. Annaffiare nelle ore più fresche preferibilmente al mattino. Ha esigenze idriche elevate senza esagerare.

LE CONCIMAZIONI DI COPERTURA Ogni 7-10 giorni nutrire la pianta con concimi minerali equilibrati contenenti azoto, fosforo, potassio, ferro, magnesio, calcio e microelementi o con prodotti naturali stimolanti (sangue bovino, alghe, ecc.). Nella fase di ingrossamento e maturazione dei frutti preferire un rapporto con più alto titolo di potassio. Eccessi idrici e di concimazione, specialmente azotata, rendono le piante molto vigorose e quindi meno produttive. Lo zucchino è esigente di sostanze nutritive, ma non esagerare specialmente con l’azoto.

LA RACCOLTA  25-40 giorni dal trapianto con raccolta scalare per 40-60 giorni e una produzione di 2-7 kg a pianta. La raccolta ideale va fatta quando il frutto è immaturo, tenero con colorazione lucida e intensa della buccia (evitare la raccolta con buccia troppo indurita e semi troppo evidenti). La forma e le dimensioni cambiano in base alla varietà. I fiori maschili possono essere raccolti nella fase di fioritura, ideali per le fritture. Il frutto si conserva per 10-20 giorni a 7-10°C.

LE AVVERSITA’ AMBIENTALI Strozzatura del colletto: può manifestarsi nelle prime fasi dopo il trapianto per eccesso di calore. Evitare di trapiantare piantine troppo tenere durante il periodo caldo. Carenza di Magneso: ingiallimento del margine fogliare e internervale. Carenza di Potassio: ingiallimento del margine fogliare e frutti amari di colore anomalo. Cascola dei frutti: in piante sovraccariche di frutti e con squilibri nutrizionali.. Colpo di sole: tessuti dei frutti che presentano delle ustioni in seguito a esposizione al sole per scarsa presenza di foglie. Maculature idropiche: macchie oleose presenti sulla buccia per eccesso di umidità ambientale e del terreno. Spaccature dei frutti: errate irrigazioni nel periodo di maturazione.

LOTTA BIOLOGICA Per combattere i parassiti in modo ecologico è consigliabile effettuare irrorazioni fogliari con prodotti naturali quali: oli vegetali, sapone potassico, estratti di ortica, aglio, propoli, ecc.

MALATTIE: per informazioni e cure delle malattie della zucchina cliccare qui

Iscriviti alla nostra Newsletter
text